Al peggio non c’è mai fine, purtroppo. La religione woke sta creando danni devastanti alla società e soprattutto al buonsenso, perché in nome del politicamente corretto non puoi bollare più niente come “idiota”, pena l’ostracismo. E le pretese, o meglio follie, della comunità Lgbt stanno trovando grande seguito, soprattutto tra i più giovani, ossia sui più indifesi, in quanto sprovvisti di molti strumenti. L’ultima sparata riguarda l’identità di genere, ma non i classici 75866 gender pseudo-esistenti. Qua c’è un’ulteriore novità: il gender season, ossia il genere di stagione.
Secondo quanto riportato dal Daily Mail, sempre più giovani della Generazione Z si identificano come gender season: il loro genere cambia a seconda del periodo dell’anno. Dee Whitnell, che si identifica come nonbinary, ha presentato la seguente definizione: “Un individuo che esplora la propria identità di genere in relazione a una stagione, o a tutte le stagioni”. In altri termini, secondo il ragionamento di certi soloni, potrebbe darsi che l’espressione di genere di q … [continua a leggere ..]
Puoi continuare la lettura di tutta la notizia nel sito dell’autore
Articolo apparso sul sito web Nicolaporro.it. Questo é solo un trailer dell’articolo originale. Tutti i diritti dell’articolo sono riservati al produttore.
0 commenti