Trump non invita Bibi “figlio di p.” alla inauguration | maurizioblondet.it

da | 11/01/2025 | Controinformazione, Feeds | 0 commenti

Ha fatto propria la valutazione di J. Sachs, che è ebreo e certe cose le può dire:
Il post che Trump ha ritwittato: “Nethanyahu un bastardo che ci vuole in guerra con l’Iran”

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Di یورونیوز فارسی
Pubblicato il 09/01/2025 – 17:57 CET
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Questo articolo è stato pubblicato originariamente in farsi
Su Truth il presidente degli Stati Uniti condivide con i suoi followers il video di un accademico, che vede la mano di Nethanyahu dietro la guerra in Iraq del 2003
Il presidente eletto Donald Trump ha condiviso l’otto gennaio su Truth un video dell’economista della Columbia University Jeffrey Sachs. Il post è privo di caption e commenti, ma si potrebbe pensare che il prossimo presidente Usa lo abbia condiviso per attaccare le posizioni dell’accademico.
Il contenuto del video
Nel video, Sachs accusa il primo ministro israeliano Benjamin Netanyahu di muoversi “ossessivamente” per spingere gli Usa verso la guerra con l’Iran. “Da dove viene la guerra in Iraq? E cosa è successo?”, dice Sachs nel video. “È tutto un piano di Netanyahu”. Questo piano consisterebbe in una strategia di pressioni più che ventennali sull’America per farla entrare in guerra in Medio Oriente.
“Scusatemi, ma [Netanyahu] è davvero un bastardo senza cuore“, ha continuato il professore della Columbia University. “Ci ha trascinato in guerre senza fine e, grazie all’influenza che ha sulla politica degli Stati Uniti, è riuscito a guadagnare potere. Ma siamo partiti per l’Iraq solo a causa di una serie di bugie”, ha aggiunto Sachs.
L’accademico aggiunge: “Dal 1995 Nethanyahu sostiene che il solo modo di sbarazzarsi di Hamas e Hezbollah fosse di rovesciare i governi che li sostenevano. Ovvero Iraq, Iran e Siria. E tenta incessantemente di farci entrare in guerra con l’Iran“.

Rischi di guerra
L’ipotesi dell’attacco in Iran, in realtà, non viene esclusa nemmeno da Trump.
Il 7 gennaio, il presidente eletto è tornato a ventilare l’ipotesi di un’azione militare preventiva per evitare che Teheran si doti del nucleare. Il presidente eletto non ha voluto fornire ai giornalisti dettagli su come gli Stati Uniti volessero condurre questo attacco. “Non ne parlo, questa è strategia militare. Solo un idiota risponderebbe”, ha detto.

“E’ una domanda legittima”. “Non lo è, solo un idiota risponderebbe”.
Gli analisti sono spaccati fra col … [continua a leggere ..]

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Articolo apparso sul sito web maurizioblondet.it. Questo é solo un trailer dell’articolo originale. Tutti i diritti dell’articolo sono riservati al produttore.

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