La comunità di Latina Scalo continua a seguire con sgomento gli aggiornamenti sul drammatico caso di abusi sessuali che ha coinvolto una giovane ragazza e suo padre. Secondo quanto riportato da Latina Oggi, il pubblico ministero Martina Taglione ha richiesto l’audizione protetta della vittima e di alcuni parenti per consolidare le prove nel corso del processo.
Le indagini condotte dalla Procura di Latina hanno portato alla luce una serie di abusi continuativi che sarebbero avvenuti all’interno delle mura domestiche. L’arresto dell’uomo, avvenuto nei mesi scorsi, ha rappresentato solo l’inizio di una complessa vicenda giudiziaria. Durante l’udienza preliminare, il giudice Laura Morselli ha accolto la richiesta di ascoltare la vittima in forma protetta, garantendo così il massimo supporto psicologico e legale durante il processo.
Come riportato anche da Fanpage, la difesa ha tentato di opporsi a questa richiesta, sostenendo che le prove finora raccolte non giustifichino un ulteriore confronto diretto. Tuttavia, la Procura ritiene che l’audizione protetta sia fondamentale per confermare il quadro accusatorio già delineato.
Il caso ha suscitato grande clamore mediatico, anche per la delicatezza della situazione e l’età della vittima. Diversi media locali, tra cui Il Messaggero, hanno evidenziato come il supporto fornito alla ragazza sia stato determinante nel convincerla a denunciare gli abusi subiti. Attualmente, l’uomo rimane in stato di detenzione preventiva, mentre si attende l’esito delle prossime udienze.
L’intera vicenda ha spinto le istituzioni locali a ribadire l’importanza di denunciare prontamente episodi di violenza domestica. Le associazioni di supporto alle vittime continuano a offrire il loro aiuto e a sensibilizzare la comunità su un tema così delicato e purtroppo ancora troppo diffuso.
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