Romania:  il partito pro-NATO  ha pagato le inserzioni – attribuite alla Russia – che hanno dato il pretesto ad annullare il voto | maurizioblondet.it

da | 22/12/2024 | Controinformazione, Feeds | 0 commenti

“Ecco la prova dellinterferenza russa” e hanno annullato le elezioni.
Invece, l’agenzia delle entrate rumena ANAF ha scoperto che la fittissima  campagna TikTok di Calin Georgescu, vincitore del primo turno annullato delle elezioni presidenziali rumene, non è stata finanziata dai russi, come sostenuto dall’intelligence rumena (che è stata la ragione formale dell’annullamento dei risultati del primo turno), bensì dal Partito Nazionale Liberale della Romania, filoeuropeo.
Secondo quanto riportato, l’agenzia delle entrate ha scoperto che la campagna sui social media di Georgescu è stata finanziata dai nazional-liberali, il cui obiettivo era quello di distogliere gli elettori dai loro rivali, i socialdemocratici.
In seguito alle indagini del sito web investigativo Snoop, la società Kensington incaricata dai liberali ha ammesso che la campagna è stata finanziata dall’NLP, ma sostiene che fac … [continua a leggere ..]

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