
Nell’inchiesta di Bergamo c’è poi anche spazio per l’AIFA, l’ente pubblico teoricamente preposto all’autorizzazione dei medicinali in Italia. Le chat dell’ex direttore generale dell’AIFA, Nicola Magrini, e dei suoi collaboratori testimoniano anche in questo caso un clima di paura e omissioni volontarie. Si … [continua a leggere ..]
Puoi continuare la lettura di tutta la notizia nel sito dell’autore
Articolo apparso sul sito web Byoblu.com. Questo é solo un trailer dell’articolo originale. Tutti i diritti dell’articolo sono riservati al produttore.