
Quante bugie può dire un ministro della Sanità, in tempi di pandemia, prima che il suo presidente del Consiglio lo licenzi? Quante imprecisioni, o verità di comodo, può raccontare in tv, prima che un giornalista glielo faccia notare? Ciò che è andato in scena oggi pomeriggio, con l’intervista di Roberto Speranza e Mezz’ora in più di Lucia Annunziata, ha dell’incredibile. E dire che Rai 3 fa parte del servizio pubblico: ci si poteva aspettare un minimo di contraddittorio, una domanda incalzante, almeno che qualche capello si drizzasse, quando l’ex assessore all’Urbanistica di Potenza le sparava grosse, … [continua a leggere ..]
Puoi continuare la lettura di tutta la notizia nel sito dell’autore
Articolo apparso sul sito web Nicolaporro.it. Questo é solo un trailer dell’articolo originale. Tutti i diritti dell’articolo sono riservati al produttore.