È notte ora. È la notte di Natale.
Tutti i guerrieri della mia piccola fortezza si sono addormentati. Dormono tuo fratello e tua sorella. Ormai dorme anche tua madre. Ho rischiato di svegliare i pulcini dormienti, mentre mi facevo strada verso questa stanza un po’ illuminata. Come sei lontana da me! Ma possa io diventare cieco se la tua immagine non mi è costantemente di fronte agli occhi. La tua immagine è qui, sul tavolo ed è anche qui, vicino al mio cuore. E dove sei tu?
Là, nella favolosa Parigi, danzi sul grandioso palco del teatro sugli Champs-Élysées. Mi rendo conto che sei lontana, ma ancora a volte mi sembra di sentire i tuoi passi nel silenzio della notte, vedere i tuoi occhi che brillano come stelle nel cielo inv … [continua a leggere ..]
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Articolo apparso sul sito web neoprometheus.org. Questo é solo un trailer dell’articolo originale. Tutti i diritti dell’articolo sono riservati al produttore.
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