
Le celebrazioni per il 76° anniversario della Fondazione della Repubblica Italiana in tutto il territorio, unificano un Paese che il 2 giugno 1946 si dimostrò diviso rispetto alla scelta referendaria. I 12.718.641 che vollero la Repubblica rispetto ai 10.718.502 (all’epoca erano 28.005.449 gli elettori), rappresentano una forbice (54,27% vs 45,73%) per nulla rispecchiata dalle specifiche realtà territoriali, ancorate al proprio passato.
La scheda referendariaAnche all’interno di molte province la divisione fu netta, come a Latina che a sud era storicamente monarchica, eredità dettato dal passato borbonico. Sui 115.531 che andarono a votare, 59.673 (59,84%) scelsero la Repubblica e 49.031 (45,11%) la Monarchia. Le schede bianche furono 4.542.
Latina, città capoluogo, registrò un … [continua a leggere ..]
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