Sono passati cinque giorni dall’intervento di Acqualatina in via dell’Olmo e noi di Latinascalo.org abbiamo chiesto informazioni più dettagliate su ciò che è stato fatto e sul perché della fuoriuscita continua di acqua dalle voragini, che ormai qui fanno parte del paesaggio. L’ufficio stampa dell’azienda ci ha confermato che si è trattato di una perdita alla condotta pubblica. L’intervento rientra nell’ambito di un guasto ordinario e i tecnici sono intervenuti su una segnalazione fatta al numero verde. L’azienda ha precisato che, oltre alle riparazioni ordinarie e alle opere di manutenzione delle tubature, i tecnici sono impegnati in lavori di risanamento e di ottimizzazione delle reti in vari cantieri della provincia. Ringraziamo Acqualatina per aver dato una risposta, adesso attendiamo altre e celeri risposte da Piazza del Popolo…
In generale, per una città come Latina, dall’impianto idrogeologico unico e particolare, è auspicabile che tali interventi vengano coordinati anche con altre opere pubbliche: rifacimento del manto stradale, manutenzione dei marciapiedi e del verde, pulizia dei canali… L’elenco sarebbe lungo. Noi, nel nostro piccolo, iniziamo da due piccole-grandi battaglie, che qui a Latina Scalo sono ormai storiche: via dell’Olmo e via del Gladiolo, perché pensiamo che si debba partire da dove si è più indietro e qui lo siamo anni luce. Dalle foto che abbiamo scattato oggi, l’acqua in via dell’Olmo c’è ancora, ma almeno sappiamo che si tratta di acqua piovana. Le buche permangono, paurose e pericolose come sempre. E allora, distogliamo un attimo lo sguardo dalle buche e immaginiamo strade con l’asfalto drenante, cioè strade asciutte nonostante la pioggia… futurismo!