
Caro Nicola,
sono un giovane papà separato e la serenità di mio figlio Laerte, 7 anni, è la cosa che più mi sta a cuore al mondo. “Giovane” tra virgolette, ma insomma ancora abbastanza combattivo da agitarmi quando qualcuno cerca di calarmi le cose dall’alto. Ed è oramai da tre primavere che in Italia funziona così: tra decisioni imposte, restrizioni forzate, libertà violate. Poco importa per me, che il mondo l’ho girato in lungo e in largo, per il mio lavoro di giornalista, anche nel frattempo.Ma per mio figlio no, importa eccome. E adesso basta.
L’ultima? La … [continua a leggere ..]
Puoi continuare la lettura di tutta la notizia nel sito dell’autore
Articolo apparso sul sito web Nicolaporro.it. Questo é solo un trailer dell’articolo originale. Tutti i diritti dell’articolo sono riservati al produttore.